Sull’ontologia del presente, a partire da Foucault

All’inizio della lezione inaugurale del corso del 1982-1983 sul Governo di sé e degli altri, Michel Foucault ripensa retrospettivamente tutto il suo percorso intellettuale, mostrando in che cosa la metodologia che egli chiama «storia del pensiero» ovvero il tipo di analisi da lui praticata,…

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Fondamenti di Estetica

Su Wittgentesin e l’impressione artistica. L’estetica è quel dominio che dovrebbe comprendere lo studio e la ricerca della natura del “bello”, nonché la sua definizione, e le declinazioni storico-filosofiche che lo caratterizzano. Il suo regno è vasto e per la…

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Lavorare stanca

La Dunder Mifflin di The Office rappresenta alla perfezione la svolta che Jean Baudrillard attribuisce al lavoro nel capitalismo postindustriale: esso diviene improduttivo, assolutamente autoreferenziale, semplice occupazione di tempo e prestazione di forze. Esso non produce più nulla, ma si…

Heidegger e l’umanismo

La questione dell’adesione filosofica al Nazismo da parte di Martin Heidegger è notoriamente diventata un topos della storiografia filosofica. Oggi si presenta anche come argomento inconsistente e fuori tempo massimo.  Siccome le questioni politiche e culturali soccombono oggi alla semplice…

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Non è un’ontologia per donne

Questa non è un’ontologia per donne. Costitutivamente, l’edificio ontologico attorno a cui è stata imperniata la società occidentale finora non prevede l’esistenza del femminile. La stessa invenzione delle nozioni di sesso e genere ha funzione di specificazione di un elemento…