La teoria dell’abitudine, come trattata da Henri Bergson nella sua opera Materia e Memoria(1896), viene approfondita nel secondo capitolo del testo, dedicato alla memoria e al cervello, in cui il filosofo francese distingue tra due tipi di memoria: la memoria…
Ma perché dare al sole, Perché reggere in vita Chi poi di quella consolar convenga? G. Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Georges Bataille (1897 – 1962) è stato un filosofo e romanziere francese attivo intorno alla metà…
Ma a te, pazzo, do questo insegnamento per congedo: dove non è più possibile amare, bisogna – passare oltre! F. Nietzsche, Così parlò Zarathustra. Un libro per tutti e per nessuno, p. 209. Che la “crisi” sia la forma della…
Il 13 Luglio scorso ricorrevano i 54 anni dalla pubblicazione di Play It As It Lays, secondo romanzo di Joan Didion e primo grande successo letterario di quest’ultima. Il libro, che come è noto venne dato alle stampa nonostante la…
È abitudine distinguere tra pensieri e chi li pensa. Del resto, le idee sanno emanciparsi dai loro creatori e sopravvivere a quest’ultimi, per essere poi riprese e camminare su altre gambe. Progresso e tradizione trovano in questo la propria condizione…
«La politica dei filosofi è quella che nessuno fa».[1] Con queste parole Merleau-Ponty conclude la prima densa sezione della Prefazione di Segni. In un’intervista concessa a Jean-Paul Weber uscita nel dicembre del 1960 sul quotidiano Le Monde, il pensatore rilascia…
Nella transizione dal XIX al XX secolo sono gli artisti i primi a intercettare le tendenze regressive del modello di vita metropolitano, teso fra individualismo esasperato e le dinamiche massificanti e spersonalizzanti del “progresso” della civiltà. Nel vagabondaggio di un…
Maurice Merleau-Ponty (1908-1961) ha consegnato alla contemporaneità una filosofia peculiare, vicina ai risultati delle scienze e critica rispetto al riduzionismo che esse operano, esistenziale e allo stesso tempo teoretica, fortemente incentrata sull’immanenza ma assolutamente non indifferente alla trascendenza che essa…
Michael Baxandall (Cardiff 1933 – Londra 2008) fu uno storico dell’arte britannico. Studiò letteratura a Cambridge e solo in seguito si appassionò alla storia dell’arte. Ne approfondì lo studio a Vienna con Gombrich, a Pavia (al Collegio Borromeo), a Monaco…
Personaggi: A: giovane ricercatore; B: professore associato. A: Ora che siamo tra noi, ti dirò ciò che penso veramente del modo in cui viene fatta filosofia all’Università, e credo si tratti di qualcosa che forse anche tu hai provato e…