Nel 1917 il critico letterario russo Viktor Šklovskij pubblica un articolo fondamentale per la teoria della critica letteraria, L’arte come procedimento. L’articolo, che finì per essere il manifesto del formalismo russo, si poneva in polemica con la teoria letteraria precedente,…
Ludwig Wittgenstein era un antropologo. Non di professione, ma di vocazione: nello sguardo gettato sui problemi, nella capacità di riplasmarli affiancandoli l’un altro, come quando lo straniamento prodotto da usanze e costumi alieni ai nostri, ci costringe a rivedere chi siamo.…
Dialogo tra due insegnanti di filosofia, uno agli inizi (A) e uno più esperto (B) A: Sai, quando decisi di intraprendere questo lavoro, giurai di smantellare il muro tra insegnanti e alunni – parte di una muraglia ben più ampia…
È possibile trovare qualcosa che colleghi tra loro le diverse filosofie sviluppatosi nel corso della storia del pensiero? Si può rintracciare un fil rouge che porti da Protagora a Cartesio, da Platone a Nietzsche? Si può leggere la storia della…
Come essere un buon antenato. Poniamo per un attimo la questione in forma interrogativa. Com’è che si fa ad essere dei buoni antenati? Esistono delle regole precise da osservare? Ma soprattutto, come saremo giudicati dalle generazioni future e che tipo…
Corpo, umano (Einaudi, 2024) è l’ultimo lavoro dello psichiatra e scrittore Vittorio Lingiardi: un’indagine trasversale sul tema del corpo che intreccia, con pazienza e maestria, saperi e orizzonti appartenenti ai più disparati campi della conoscenza umana — scientifico, umanistico, digitale.…
Kohei Saito, filosofo e studioso di economia politica giapponese ha approfondito la tematica ecologica in Marx, cercando di mostrarne il carattere non solo centrale, ma finanche essenziale. La tesi di Saito, che si pone (in un primo momento) in continuità…
Uno dei tratti più analiticamente interessanti, nonché socialmente divertenti, della cultura politica contemporanea è la strana convergenza di vocabolario fra sinistra e destra accompagnata, però, ad una radicale polarizzazione sui contenuti. Ovunque sembrano incontrarsi convergenze di vocabolario, atteggiamento e forma…
«È più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo». Nonostante la paternità di quest’affermazione sia contesa, è in Mark Fisher che troviamo la sua espressione più radicale. In un saggio ormai divenuto celebre[1], Fisher sostiene che…
«Primo: il lavoro riproduttivo non è un lavoro. Secondo: non è riproduttivo». Touché. I lettori più rigorosi del Capitale di Marx potrebbero tagliar corto e mettere così da parte quelle proposte teoriche che cercano di dar conto del lavoro di…